MEMEX-Intelligenza artificiale per l’inclusione sociale

Creare mappe di ricordi

Conversazione con Alessio Del Bue, Fran Gracia Badiola
Voglio partecipare

Quando 

23 ottobre, ore 21:30

Dove 

Palazzo della Borsa, Sala delle Grida
Via XX Settembre, 44

Età consigliata 

Da 16 anni

Tipologia e disciplina 

Conversazione
Matematica, Logica e Informatica

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Un’applicazione, installata su un normale smartphone, che permette agli utenti di creare e visualizzare storie relative ai ricordi e alle esperienze legate a oggetti, eventi, e luoghi che caratterizzano il nostro patrimonio culturale e artistico. Questa l’incarnazione tecnologica del progetto MEMEX, finanziato dall’UE nella cornice di Horizon2020, il cui obiettivo è quello di promuovere la coesione sociale attraverso strumenti collaborativi supportati dall’Intelligenza Artificiale (IA) che rivoluzionino il modo in cui viviamo mostre, spettacoli, musei. Grazie a MEMEX le persone possono infatti collegare, attraverso la realtà aumentata, i propri ricordi a luoghi – tangibili, come un luogo geografico, o meno, come un evento – attraverso immagini digitali, video, registrazioni audio o input testuali. Si forma così, all’interno della comunità di utenti, una rete di esperienze e di ricordi, di oggetti e di luoghi che sono intrecciati alla storia e alla cultura europea. Gli utenti diventano così attori attivi, che danno forma a contenuti contemporanei e storici, personalizzando così il patrimonio culturale in un modo significativo e socialmente inclusivo. MEMEX rappresenta infatti una delle prime applicazioni di IA per il bene sociale degli individui fragili, cioè a rischio di esclusione sociale, della nostra società.  Immergiamoci allora, grazie a questa conferenza, nel mondo di MEMEX, della cultura e dell’inclusione del futuro!

In collaborazione con

Istituto Italiano di Tecnologia, ELLIS - European Laboratory for Learning and Intelligent Systems

Alessio Del Bue, responsabile della linea di ricerca Pattern Analyisis and computer Vision dell’IIT (Genova). Si occupa di sistemi di Intelligenza Artificiale assistiva, Computer Vision e Machine Learning, sviluppando nuove metodologie per la comprensione automatica dell’ambiente e l'analisi del comportamento umano. È co-autore di più di 100 pubblicazioni scientifiche su riviste e conferenze internazionali e membro dei comitati tecnici di importanti conferenze sulla visione artificiale.

Fran Gracia Badiola, laurea in diritto ispano-francese, master in politica internazionale e in relazioni internazionali dell'UE e studi diplomatici, ha lavorato in Spagna, Francia, Belgio, Turchia, Tunisia, Marocco e Messico. Ha lavorato per Amnesty International Francia ed è stato responsabile della cooperazione culturale presso l'ambasciata spagnola in Tunisia durante la primavera araba. Tra le sue recenti esperienze professionali, ha lavorato per l'UNESCO nel contesto della libertà di espressione e della libertà di stampa in Tunisia e Marocco. Attualmente è responsabile di programma in Interarts, agenzia indipendente senza fini di lucro che promuove lo sviluppo umano attraverso la cultura.

Palazzo della Borsa, Sala delle Grida
Via XX Settembre, 44