Mappare i Movimenti in Gioco

Sclerosi Multipla ed Exergame Design a Scuola

Conversazione con Giampaolo Brichetto, Carlo Canali, Simone Conradi, Jessica Podda, modera Giacinto Barresi
Voglio partecipare

Quando 

23 ottobre, ore 18:00

Dove 

Palazzo della Borsa, Sala delle Grida
Via XX Settembre, 44

Età consigliata 

Da 14 anni

Tipologia e disciplina 

Conversazione
Scienza e società

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Insegnare a studenti come sviluppare videogame è un modo coinvolgente per dar loro le basi della programmazione e, allo stesso tempo, un'occasione per farli riflettere sui problemi di alcune categorie di giocatori. L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e l’ITIS Delpozzo di Cuneo hanno proposto questa prospettiva insieme all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) ed alla sua Fondazione (FISM), al Laboratorio Elios dell’Università di Genova e all’azienda Wondertech. Il risultato di questa collaborazione è stato un ciclo di lezioni online, “Le Abilità in Gioco”. Il metodo adottato mirava a sensibilizzare gli studenti in relazione alle problematiche di persone con Sclerosi Multipla mediante l’insegnamento del design centrato sull’utente nella creazione di exergame (videogame progettati per stimolare l’attività fisica) riabilitativi. Tali giochi sono stati realizzati dagli studenti grazie a strumenti reperibili a casa, in primis le webcam per mappare e tracciare i movimenti del corpo del giocatore. In questo incontro scopriremo come gli exergame possano intervenire nelle procedure riabilitative (ad esempio nel progetto EXTREMUS di FISM), quali tecnologie sono state utilizzate dagli studenti nel loro sviluppo, quali i metodi di insegnamento adottati, che ruolo ha lo user-centered game design nella didattica, quali prospettive formative e lavorative esistono per gli studenti in ambito videoludico. Siete pronti a mettervi in gioco?

In collaborazione con

Istituto Italiano di Tecnologia, Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM), ITIS Delpozzo di Cuneo

Giampaolo Brichetto, Direttore Sanitario del Servizio Riabilitativo AISM Liguria e Coordinatore Ricerca in Riabilitazione per la Fondazione di AISM. Professore di Medicina Fisica e Riabilitativa presso l’Università di Genova, è vicepresidente del network europeo di riabilitazione RIMS. Si occupa di ricerca in ambito riabilitativo e di tecnologie innovative per la riabilitazione. 

Carlo Brindesi Canali, fisico, ha collaborato ad esperimenti su antimateria presso il CERN di Ginevra, il Max Planck Institute di Heidelberg e L’INFN di Genova. Attualmente è ricercatore presso l’Istituto Italiano di Tecnologia dove coordina il laboratorio RAIN (Robotic Automation INspection) occupandosi di progetti innovativi di robotica industriale..

Simone Conradi, fisico teorico, dopo anni di esperienza nel campo della automazione in campo railway, svolge consulenza in ambito di machine learning applicato alla finanza. Insegna informatica nella curvatura smart-robot dell'ITIS Delpozzo di Cuneo e si occupa di nuove metodologie didattiche applicate al coding e all'insegnamento della computer science a bambini e ragazzi.

Jessica Podda, neuropsicologa e dottore di ricerca in Bioingegneria e Robotica, è ricercatrice presso la Fondazione Italiana Sclerosi Multipla di Genova. Si occupa di neuroscienze e neuroriabilitazione, in particolare del funzionamento cognitivo e del controllo motorio, oltre che lo sviluppo e la validazione di scale cliniche e dispositivi tecnologici di screening e riabilitativi.

Giacinto Barresi si occupa di neuroergonomia e user experience a Genova presso Rehab Technologies, laboratorio congiunto di Istituto Italiano di Tecnologia e INAIL. Formatosi in psicologia, neuroscienze e interazione uomo-robot, studia i processi neurocognitivi e le esperienze degli utenti di tecnologie protesiche, assistive e riabilitative per rendere tali soluzioni centrate sulla persona.

Palazzo della Borsa, Sala delle Grida
Via XX Settembre, 44