Comunicare l’archeologia: le mappe del sapere materiale

Conversazione con Andrea Augenti, Fabrizio Benente, Silvia Pallecchi
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Quando 

28 ottobre, ore 17:30

Dove 

Università degli Studi di Genova, Balbi 2
Via Balbi 2

Età consigliata 

Da 14 anni

Tipologia e disciplina 

Conversazione
Scienze umane, arte e filosofia

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
L’archeologo legge, decodifica e interpreta i segni lasciati sulla materia dagli uomini del passato. Poi li tesse insieme a comporre un racconto da restituire sia al mondo della ricerca sia, soprattutto, alla società: a ben guardare, infatti, è proprio alla società che appartengono l’eredità e la storia che la materia conserva.
Questo racconto, fatto delle tracce lasciate dalle attività degli uomini del passato, di segni prodotti dalle loro mani, di frammenti di oggetti e di resti di strutture da loro prodotti e utilizzati, rimanda direttamente al loro modo di vivere, di essere e di pensare. Possiamo utilizzarlo come una mappa del tempo e possiamo provare a seguirlo, per scoprire dove ha origine la realtà che ci circonda - e di cui siamo parte - e in che modo è arrivata ad avere la forma che ha oggi.
In questo percorso, a poco a poco anche noi ci trasformiamo: la conoscenza delle vite degli altri ci aiuta a costruire una nuova percezione del nostro posto nel mondo e nel tempo e ci fornisce uno strumento importante sia per la costruzione di un presente più attivo, che per la progettazione di un futuro più consapevole.
Questo è uno degli obiettivi più importanti che l’archeologia oggi si attribuisce, ed è per questo che, negli ultimi anni, il tema della comunicazione è entrato con forza nel dibattito interno alla disciplina.

Note

La conferenza fa parte del ciclo Le mappe dell'Uomo.

In collaborazione con

Università degli Studi di Genova - Dipartimento di Antichità Filosofia e Storia

Andrea Augenti, archeologo, è professore ordinario di Archeologia Medievale presso l’Università degli Studi di Bologna (sede di Ravenna). Ha diretto numerosi, importanti, progetti di scavo archeologico ed è stato curatore dell’allestimento di mostre e musei. Alla sua produzione scientifica, ha sempre affiancato una importante attività di divulgazione. Tra i progetti di punta, ricordiamo le ricerche, le pubblicazioni, le mostre e il museo relativi alla città romana di Classe (Ravenna). 

Fabrizio Benente, archeologo, è professore ordinario di Archeologia Medievale presso l’Università degli Studi di Genova. Ha all’attivo la direzione di numerosi progetti di ricerca archeologica in Italia e all’estero. È autore di numerosissimi contributi scientifici e di altrettanti testi a carattere divulgativo.  Tra i lavori più recenti, ricordiamo il progetto di ricerca a San Nicolao di Pietra Colice, nell’ambito del quale ha elaborato un importante progetto di comunicazione. 

Silvia Pallecchi, archeologo, è professore associato di Metodologie della Ricerca Archeologica presso l’Università degli Studi di Genova. Ha all’attivo la direzione di diversi progetti di ricerca archeologica in Italia, e diverse pubblicazioni a carattere scientifico e divulgativo. Tra i progetti più recenti, ricondiamo gli scavi a San Bartolomeo al Mare (IM), a Policastro Bussentino (SA) e a Pompei.

Università degli Studi di Genova, Balbi 2
Via Balbi 2